Serata di moda e cultura a Forza d’Agrò

Forza d’Agrò – (Emanuele Ricchena) In un connubio di luci e colori si incornicia la tela che la natura ha dipinto contrapponendo mare e montagne in un unico scenario che costituisce la Valle D’Agrò in un memorabile tripudio di colori e fragranze.
Un panorama ripetibile solo in qualche dipinto o scatto rubato è quello che offre l’affaccio della piazza Giovanni XXIII° di Forza D’Agrò teatro di una serata dedicata alle emozioni scaturite dall’arte che vede come polmone pulsante il romanzo “In fondo uno qualunque” dell’autore Orazio Pennisi.
Una fusione tra teatro, pittura e moda è ciò che ha dato vita ad un’osmosi delle arti che si sono rivelate al pubblico per mezzo dei loro mediatori ovvero la Compagnia dei Giovani, la pittrice Caterina Bua e lo stilista Emanuele Ricchena.
Tra i temi dell’evento quello che detiene il ruolo di protagonista è la valorizzazione
del territorio con la sua annessa promozione turistica, nota forte della nostra Terra ricca di scenari suggestivi.
La presentazione del romanzo getta le fondamenta per la struttura portante che
compone il palinsesto dell’evento in quanto a partire da una foto scattata dal suddetto luogo si elabora la copertina del medesimo libro per poi arrivare a snocciolare tutti i
momenti più salienti dei passi recitati dagli attori teatrali che fanno rivivere quelle riga come un teatro a cielo aperto.
Le possenti voci della Compagnia dei Giovani interpretano con rigorosa immersione i ruoli dei protagonisti e l’eco tuona subito nei cuori degli ascoltatori.
Come una finestra nell’orizzonte i quadri e le stampe della pittrice Caterina Bua si affacciano verso l’infinito tra mare e cielo fondendosi in una linea impalpabile tra
reale ed astratto, vivo e disegnato.
Leggere ma decise pennellate delineano alcuni degli scorci più emblematici del luogo
che come fosse un libro illustrato racchiude e congela in un dipinto la bellezza della natura rendendola eterna.
Le creazioni sartoriali dello stilista Emanuele Ricchena interpretano i ruoli femminili
più romantici e sensuali che il romanzo ambienta in quei luoghi.
Figure femminee sfilano ed inebriano i presenti tra note soavi ed oniriche che si
discostano da una passerella modaiola e si avvicinano più ad un sontuoso sogno che
genera emozioni, fashion feelings per l’esattezza in nome di una moda fatta di
emozioni percettibili solo se connessi sensorialmente.
Una sfida colta e portata a compimento è stata quella di scorporare i ruoli dell’attrice
teatrale che sapientemente ha saputo prima interpretare il proprio ruolo come lettrice
dei passi del romanzo ed in un secondo momento, con un cambio d’abito fulmineo è
stata in grado di calarsi in un personaggio a lei ancora sconosciuto: quello della modella.
L’obiettivo dello stilista è stato proprio quello di far vivere alla ragazza un duplice ruolo in un solo personaggio ed in una sola occasione fondendo le arti.

La moderatrice della serata la dott.ssa Cettina Mazzamuto trainer coach counselor con la sua ineccepibile capacità di gestire al meglio la diretta ha condotto la serata intervallando gli interventi dei vari ospiti, degli sponsor e della casa editrice.
Tra quelli di maggiore spicco si ricorda il Dottore commercialista Fabio Saccuzzo,
esperto di tax credit cinematografico e fondatore del Premio Cinema Atena Nike
Taormina, il quale ha creduto fortemente nella mediaticità dell’evento.
Componente istituzionale e rappresentante della Regione Sicilia la dott.ssa Maria
Carollo ha sposato il progetto con grande entusiasmo, presiedendo la serata tra le
prime file , intervenendo con sinergia e passione.
Ogni momento è stato accuratamente seguito con professionalità dagli esperti del
settore, tra questi il fotografo ufficiale della serata Massimo Pantano che con la sua
maestria ha colto ogni emozione traducendola in fotografia e la make up artist Valeria Finocchiaro della scuola professionale Alfa Formazione che ha tracciato gli sguardi
delle modelle e delineato le linee della bellezza di ogni modella.
Ogni nota e riflesso di luce sono stati valorizzati dai professionisti del settore che
hanno curato la parte del service, fondamentale per l’aspetto tecnico.
Anche una firma è importante e quella della casa editrice Carthago non è stata indifferente, infatti ha permesso la pubblicazione del romanzo garantendone una
divulgazione su larga scala con canali di comunicazione forti ed efficaci.
La cittadinanza tutta ed i propri rappresentanti costituiti dalla giunta comunale hanno reso possibile tutto ciò, regalando agli spettatori una carrellata di emozioni e suggestioni in un luogo a loro caro e famigliare, esaltandolo al meglio in una veste turistica a cui è solito fare riferimento, ma altresì impreziosita dall’amore e la dedizione che l’autore del libro e delle clip video ha portato ai massimi termini.
In maniera particolare si è saputa distinguere la figura del sindaco di Forza D’Agrò, il dott. Bruno Miliado il quale con zelo ed impegno si è premurato in prima persona ad adempiere a tutti gli aspetti legati all’organizzazione ed al funzionamento dei servizi per l’evento.
Con uno spiccato senso civico ha voluto garantire al personale tecnico della serata di
poter lavorare nel modo più sciolto possibile assicurandosi che tutto fosse svolto nella
piena sicurezza ed efficienza. Illuminata da una luce soffusa, la piazza centrale del belvedere è stata capace di accogliere il suo pubblico in un’atmosfera profondamente riflessiva e piena di vitalità, all’insegna di quello che vuole essere un evento che unisce in dialogo artisti ed aziende e che mette in coesione il concettuale con il concreto.