Forza d’Agrò – Forza d’Agrò è ufficialmente nel club de “I Borghi più belli d’Italia”, un risultato più che meritato per chi conosce il nostro territorio ricco di storia, monumenti, armonia e omogeneità dei volumi costruiti. Un paesaggio con un potenziale non indifferente che, con un maggior impegno e sensibilità, da parte di tutti può soltanto migliorarsi nel tempo.
Un traguardo fortemente voluto dall’amministrazione Miliadò che lo ha ritenuto sempre un valore aggiunto alla crescita turistica-economica del nostro paese.
Ogni traguardo, nasconde dietro un lavoro non indifferente, che spesso richiede anni di attività. Ovviamente Forza d’Agrò ha agevolato le operazioni perché, come tutti sappiamo, viviamo in una realtà incantevole invidiata da tutti che, oltre alle bellezze naturali, è ammirata per quello che le mani dei nostri avi sono riusciti a realizzare.
Ognuno di noi ha ereditato parte di ciò ed ognuno di noi ha la responsabilità, a sua volta, di conservare, migliorare ed a volte riportare all’antico splendore tutto questo, ed a sua volta consegnarlo alle generazioni avvenire.
Come dicevamo un vero lavoro di squadra, che in termini calcisti ha avuto un regista, il presidente Carmelo Lombardo, il quale ha distribuito assist a tutta la squadra amministrativa, con l’appoggio di persone esterne per segnare tutti i goal che hanno portato al successo. Il tutto sotto l’occhio attento del mister, il sindaco, Bruno Miliadò.
Il primo passo è stato quello di stabilire i contatti con l’associazione e preparare l’intera parte burocratica, da qui partono proprio i primi cosiddetti “Assist” che hanno permesso a ogni singolo intervenuto di segnare il proprio goal.
Queste righe oltre a raccontare una storia di successo vogliono essere anche un immenso ringraziamento a tutti coloro che che hanno dedicato il loro tempo con amore e passione.
Il primo “attaccante” tirato in ballo è stato il professore ed ingegnere Nicola Di Cara il quale, senza nemmeno esitare un secondo si è completamente messo a disposizione stilando una relazione delle peculiarità del nostro borgo.
Successivamente si attiva il Consiglio Comunale dove, il 28 dicembre 2023, su proposta dell’allora assessore Carmelo Lombardo viene approvata la delibera con lo statuto de “I Borghi più belli d’Italia” e la Carta di Qualità.
Per la compilazione della scheda tecnica ha collaborato Carmelo Nicità, il quale ha interagito con l’ufficio ragioneria e il dirigente rag. Giuseppe De Salvo, l’ufficio tecnico con il suo dirigente il dott. Salvatore Lombordo, riuscendo a fornire oltre a domande storiche notizie tecniche.
Infine 2 settimane intense che hanno visto le borse lavoro, i dipendente della ditta Onofaro, i dipendenti comunali, gli amministratori, due ditte edili che operano in paese, “Edil Agrò, Calabrò costruzioni, e una squadra di volontari, nei quali c’erano anche un americano-forzese e due Egiziani, integrati da anni nella nostra comunità, per lavori di pulizia straordinaria al fine di recuperare dei punti leggermente trascurati.
Si giunge al fatidico giorno, fissato dal comitato de “I Borghi più belli d’Italia”, per giovedì 31 ottobre, dove puntualmente giunge in paese il commissario Antonio Luna. A riceverlo il sindaco Miliadò, mons. Lillo Maiorana, gli assessori ed i consiglieri comunali e il dipendente Carmelo Nicità.
La visita dura quasi dieci ore, si inizia dalle nostre Chiese e dal convento Agostiniano. A delucidare la storia dei nostri tesori e delle opere d’arte, custodite all’interno, il nostro monsignore Maiorana il quale ha trasferito al commissario non solo notizie ed eventi storici ma anche passione, amore ed orgoglio per il nostro centro, per il quale, si percepisce, nutre un pieno coinvolgimento. Inoltre il monsignore ha annunciato il progetto che sta portando alla realizzazione, creare un circuito che coinvolge la Chiesa della SS. Trinità, la Chiesa di S. Francesco, il nostro Duomo della SS. Annunziata e la chiesa di S. Antonio.
Le altre tappe, in ordine cronologico sono state: via SS. Annunziata, Dammusseddu, il cimitero di contrada Scala, Monte Recavallo, via Roma, via Grutta, il Quartarello, il castello Normanno, via dei Normanni, piazza Carullo, via De Joannon piazza Cammareri, piazza Giovanni XXIII. Tutto il territorio è stato visitato e fotografato per una relazione da presentare al comitato nazionale de “I borghi più belli d’Italia”
Apprezzato anche l’archivio storico, in questi anni custodito sapientemente da Carmelo Nicita, il quale ha anche fatto da guida in tutti i luoghi.
Le giornate successive hanno visto impegnato il responsabile dell’ufficio tecnico, dott. Salvatore Lombardo, il quale ha dovuto relazionare sul vecchio piano regolatore, sul futuro e sul centro storico.
Un plauso va a tutti e soprattutto a chi ha dedicato con amore il proprio tempo per il successo di Forza d’Agrò. Da quel giorno abbiamo una responsabilità in più nel rispetto del nostro paese, atteniamoci al regolamento edilizio ed a tutte quelle azioni di rispetto verso Forza d’Agrò e la bellezza che ci circonda.
Dopodichè è storia nota: “-…mi perdoni per l’orario purtroppo non è andata come speravate….mi sono permesso di scherzare, vi comunico ufficialmente che Forza d’Agrò è uno dei Borghi più Belli d’Italia…-”
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.