Forza d’Agrò – Irrefrenabile la scala dell’artista forzese Tina Copani che a colpi di pennello si sta facendo spazio nel mondo dell’arte. Dalle fatiche nascono le soddisfazioni che la stanno accompagnando lungo la scalata di questa strada che non può che condurla alla fama certa.
Non ci avrà messo molto il critico Francesco Chetta a capire la bravura di Tina, visto che anche noi poco esperti d’arte avevamo notato il suo genio. Tre sue opere sono finite nel catalogo “Arte collezionismo – pittori e scultori del ‘900” con descrizioni del prof. Chetta.
Il 18 aprile Tina Copani viene invitata a Cannes a ritirare un premio per la sua opera: “Naufragio delle certezze umane”. Il critico francese Jean Charles Spina ha dato la seguente motivazione all’opera:
Un personale linguaggio che fa delle sue opere il dialogo particolare del racconto emotivo, consapevole dell’accostamento politico.
I colori sono intensi e determinano la sua mutevolezza fra le energiche espressioni cromatiche, con una progressiva ricerca che alimenta la sua struttura creativa.
La strada è spianata sta a lei percorrerla, a noi non rimane che ordinargli adesso qualche opera cosi a breve potremmo avere una costosa opera d’arte di un artista famosa.
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